Ultimamente si sente tanto parlare di trattamenti naturali di ogni sorta. Si tratta in effetti di un mercato piuttosto gettonato: c’è molta curiosità intorno a tutto ciò che può coadiuvare il nostro benessere psico-fisico in maniera naturale. Da un lato serpeggia in vari strati della società una sorta di complottismo nei confronti delle case farmaceutiche, dall’altro si sente la nostalgia più o meno giustificata per le cure tradizionali “della nonna”, che affondano le proprie radici in una cultura secolare. C’è un buon coefficiente “emotivo” in tutto ciò, tuttavia non si deve dimenticare che la medicina (o meglio la scienza) non è “infallibile”: dunque occorre sempre applicare il buon senso nel valutare l’affidabilità di un trattamento naturale o meno.
Anche perché c’è chi se ne approfitta. Il boom del mercato naturale ha creato in qualche modo una “bolla modaiola” dentro la quale qualcuno tenta – come sempre – di lucrare. In poche parole il settore è tutt’altro che esente da truffe di vario tipo.
Come fare a riconoscerle e difendersi? Innanzitutto prendere tutto con le molle e ancor più importante prendete del tempo per analizzare con attenzione le caratteristiche del trattamento che state andando ad effettuare.
Questo genere di trattamenti sono presenti in vari ambiti diversi. Impazzano, ad esempio, in relazione ai metodi di dimagrimento o il trattamento per l’acne, ma non solo. Diffidate da chiunque vi venda soluzioni rapide come un batter di ciglia e che in larga misura non implicano nemmeno un minimo di impegno-sforzo.
Spesso il “trattamento naturale” ha buona parte dei nostri problemi-disturbi è il “classico” mix di corretta alimentazione e attività fisica.
Quello che potete fare per evitare di incappare ingenuamente in truffe è di non acquistare mai trattamenti sull’onda dell’impulsività senza informarvi con attenzione in anticipo ma anche provare a monitorare il sito internet delle realtà in questione: si tratta infatti di un utile “biglietto da visita” per capire le “referenze” di un centro proposto a trattamenti. E ricordate: la bacchetta magica non esiste!